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La festa biancazzurra dopo Fasano-Savoia

Coppa Italia - US Città di Fasano-Savoia 1908 8-7 d.c.r.

Il Fasano non muore mai, contro il Savoia rimonta dallo 0-3 fino al 3-3 ed ai calci di rigore conquista l’accesso agli ottavi di Coppa Italia, turno nel quale affronterà il Francavilla.      
Match vibrante al “Vito Curlo”, con entrambe le squadre rivoluzionate e ricche di under. Prima nota di cronaca al 6’ con De Angelis che crossa per Impedovo, il colpo di testa sfila a lato. Risponde con il botto la compagine campana all’8’, con Umbaca che lancia in profondità Reis, bravo a scattare sul filo del fuori gioco ed a freddare Piras per lo 0-1.  
I locali reagiscono immediatamente all’11’ con Impedovo, che giunge su un pallone vagante in area e calcia di destro, cogliendo il palo. Al 14’ bella triangolazione tra Barranco e Lagzir, con il numero 9 che si fa ribattere la conclusione dalla difesa ospite. Nella circostanza l’esterno marocchino protesta per un contatto, ma per il direttore di gara non ci sono gli estremi per il calcio di rigore.
I due attaccanti biancazzurri combinano nuovamente al 34’, con Barranco che sfiora di testa il palo. Il centravanti argentino torna poi pericoloso al 37’, quando non riesce a deviare sottoporta un servizio di De Angelis respinto da Sciammarella, ed al 42’, quando, servito da Riga, si libera di un avversario e calcia, trovando pronto lo stesso portiere oplontino. Il Savoia si riaffaccia nella metà campo fasanese al 45’ e lo fa letalmente, realizzando lo 0-2 con una sfortunata autorete di Ibra Bayo, che intercetta un passaggio dalla tre quarti di Rioda, mettendola alle spalle di Piras.

Il Fasano, sotto di due reti all’intervallo, esce dagli spogliatoi ancora più combattivo, impensierendo l’estremo difensore campano con Barranco al 7’, che si accentra, ma cicca il tiro che finisce sull’esterno, e con Penza al 9’, il cui destro al volo dal limite termina a lato.        
Decisamente più concreti sotto porta gli uomini allenati da Raimondo Catalano, che all’11’ esaltano i riflessi di Piras con una conclusione a giro di Umbaca dal limite. Dal seguente corner la sfera piomba sui piedi di Checa, che sbuca sul secondo palo e firma il goal dello 0-3.        
Ai più sembra tutto finito, ma al 18’ D’Antona sfrutta un rimpallo innescato da Stauciuc e realizza sotto porta l’1-3, con i locali che 2’ dopo potrebbero accorciare ulteriormente le distanze con Penza, che da buona posizione non trova lo specchio su servizio pregevole di Corvino.       
I biancazzurri insistono con Loiodice, che al 23’ sfiora l’incrocio con un tiro ad effetto, ed al 25’ con Stauciuc, che di testa alza sulla traversa un cross del numero 10 fasanese. Al 27’ è invece il Savoia a farsi rivedere in avanti con Reis, che si libera in area ma mastica la conclusione.  

Dieci minuti dopo tocca ancora a Loiodice innescare Stauciuc, ma la punta rumena non riesce nella deviazione decisiva dalla corta distanza. Recriminano invece gli oplontini un minuto dopo, a causa di un possibile contatto in area tra Mauriello e Munoz, non ravvisato dall’arbitro, che invece fischia un penalty per i padroni di casa al 41’, a causa di fallo di Frasson su Corvino. Lo stesso capitano si presenta dagli undici metri, spiazzando Sciammarella. Gli ospiti al 44’ avrebbero l’occasione di chiudere la partita, con Fiasco che, servito da Munoz, calcia a botta sicura, trovando però l’intervento miracoloso di Piras, che devia sul palo. La chance mancata dai campani funge da ulteriore carica per i locali, protagonisti di un forcing che porta prima ad una punizione alta di Loiodice (46’) e poi ad un nuovo calcio di rigore, decretato per fallo di mano di Forte su di un colpo di testa di Tangorre. Dal dischetto questa volta va Loiodice, con l’esito che non cambia, a differenza del risultato, che ora recita 3-3.
Prima del triplice fischio c’è tempo per un’ennesima emozione, scaturita da un tiro dal limite di Rioda, che si spegne di poco alto sulla traversa.         
Il passaggio del turno si decide così dagli undici metri, con il Fasano che realizza i primi quattro rigori con Stauciuc, Penza, Barranco e Loiodice, sbagliando però il quinto con Corvino, il cui errore vanifica la parata di Piras sul primo tentativo del Savoia. Ad oltranza poi Tangorre va a segno, a differenza di Forte che coglie la traversa. Biancazzurri dunque agli ottavi, in programma il 19 novembre contro il Francavilla (sede da definire tramite sorteggio).

<<È stata una partita dalle due facce – dichiara il tecnico Luigi Agnelli – una prima in cui abbiamo sperimentato soluzioni nuove, ed una seconda in cui abbiamo dimostrato di crederci a tutti i costi. Abbiamo creato tanto e sbagliato tanto e dobbiamo lavorare su questo, però mi è piaciuta come sempre la fame che abbiamo avuto per ottenere il risultato prefissato. Tutti i ragazzi sono a disposizione, in qualsiasi ruolo chiedo che giochino e ciò fa capire quanto ci tengano alla maglia e quanto il gruppo sia unito e possa dare grandi soddisfazioni>>.

 

Tabellino

US Città di Fasano-Savoia 1908 3-3 (0-2 p.t.)    
Marcatori: 8’ p.t. Reis (S), 45’ p.t. Ibra Bayo (S, aut.), 12’ s.t. Checa (S), 18’ s.t. D’Antona (F), 42’ s.t. Corvino (F, rig.), 49’ s.t. Loiodice (F, rig.) 
Sequenza calci di rigore: Stauciuc (goal), Borrelli (parato), Penza (goal), Fiasco (goal), Barranco (goal), Tiveron (goal), Loiodice (goal), Munoz (goal), Corvino (parato), Cadili (goal), Tangorre (goal), Forte (traversa).

Fasano: Piras; Mauriello, Ibra Bayo (19’ s.t. Tangorre), Consonni, Riga (13’ s.t. D’Antona); De Angelis, Vecchione (5’ s.t. Penza); Lagzir (13’ s.t. Corvino), Stauciuc, Barranco, Impedovo (5’ s.t. Loiodice). All.: Luigi Agnelli (a disp.: Lombardo, Chiocca, Stella, Maccioni).      
Savoia: Sciammarella; Forte, Checa (24’ s.t. Cadili), Frasson; Rioda, Tiveron, Pisacane (14’ s.t. Borrelli), Carlini (1’s.t Teratone); Fiasco, Umbaca (28’ s.t. Bitonto), Reis (37’ s.t. Munoz). All.: Raimondo Catalano (a disp.: De Lorenzo, Meola, Sellaf, Ledesma).

Arbitro: Marco Schmid di Rovereto (assistenti Matteo Leli di L’Aquila e Stefano Brandimarte di Teramo).
Ammoniti: Lagzir, Vecchione, Consonni, Barranco (F), Carlini, Fiasco, Rioda, Bitonto (S)

Note: 1000 spettatori circa, di cui una quarantina ospiti; recuperi 2’ p.t. – 6’ s.t.; angoli 5-4; pomeriggio soleggiato, terreno sintetico in ottime condizioni.

L’US Città di Fasano annuncia la risoluzione consensuale del contratto del calciatore Loukas Mavrommatis, ringraziandolo per l’impegno profuso ed augurandogli un felice prosieguo.

Loiodice firma il 3-3 dal dischetto contro il Savoia